Export da 5,7 miliardi di euro
Nuovi record per le esportazioni di formaggi italiani nel 2024, con un aumento del 10,7% a volume e un valore complessivo che supera i 5,7 miliardi di euro.
Secondo i dati di Assolatte, il 2024 ha segnato una crescita straordinaria per l’export caseario italiano. Le esportazioni hanno raggiunto oltre 657 mila tonnellate (+10,7% rispetto al 2023), generando un fatturato superiore ai 5,7 miliardi di euro.
A trainare questo risultato sono soprattutto i formaggi freschi – come mozzarella, burrate e ricotte – che rappresentano circa la metà del totale esportato, con un incremento del +12,7% a volume. Ottime performance anche per Grana Padano e Parmigiano Reggiano, che segnano un aumento dell’8,7% a volume e superano il 1,5 miliardi di euro di valore. In forte crescita anche il comparto dei formaggi grattugiati, che registra un incremento a doppia cifra, raggiungendo un valore di oltre 820 milioni di euro.
“Una crescita impetuosa, a due cifre (+10,7%), che ha fatto aumentare l’export di ulteriori 457 milioni di euro – sottolinea Paolo Zanetti, presidente di Assolatte –. Siamo al sedicesimo anno consecutivo di crescita, un dato che conferma come l’export sia diventato una componente strutturale e fondamentale per il fatturato del sistema latte italiano e delle imprese di trasformazione.”
I mercati chiave: crescita in USA, Germania e Asia
L’export di formaggi italiani cresce in tutti i principali mercati esteri, con performance particolarmente brillanti negli Stati Uniti, Germania, Spagna e Canada, dove l’incremento è a doppia cifra. Anche la Francia registra un buon risultato, con un +8,9%. Tra i mercati asiatici, spiccano i forti aumenti in Cina (+30%), Giappone (+14%) e Corea del Sud (+13%).
Nel dettaglio:
Francia: 146 mila tonnellate per un valore di 1,07 miliardi di euro.
Germania: quasi 90 mila tonnellate di formaggi importati dall’Italia.
Stati Uniti: superata per la prima volta la soglia delle 40 mila tonnellate.
Giappone: l’export italiano ha oltrepassato i 100 milioni di euro.
I formaggi più esportati: mozzarella al top, seguono Grana e Parmigiano
Anche nel 2024, la mozzarella si conferma il prodotto caseario italiano più esportato, con 153 mila tonnellate (+7,4%) e un valore di 943,2 milioni di euro.
Al vertice si trovano Grana Padano e Parmigiano Reggiano, che insieme totalizzano 122 mila tonnellate e 1,5 miliardi di euro, con un terzo delle esportazioni concentrate tra Germania e Stati Uniti.
Tra gli altri formaggi di punta:
Formaggi freschi: 173 mila tonnellate esportate.
Gorgonzola: +4,8% a volume, per un valore superiore a 200 milioni di euro.
Pecorino: in forte crescita soprattutto nei mercati nordamericani.
Formaggi grattugiati: tra i più dinamici con un incremento del +10,7% a volume e +12,2% a valore.
L’export caseario italiano continua quindi a rappresentare un pilastro strategico per il settore agroalimentare, consolidando la sua posizione sui mercati globali e confermando il ruolo centrale del Made in Italy nel mondo.